Lady Chantal, sono parole bellissime le vostre, degne di un poeta e forse troppo per un semplice cavaliere quale io sono.
Ma vi ringrazio per ciò che avete scritto
Vedete, milady, la vera forza di una storia, il suo reale significato, è rappresentato dallo scopo che si prefigge, dallo scenario in cui si svolge e dai personaggi che animano la sua trama.
Volendo sintetizzare il tutto, possiamo dire: la meta, il viaggio e gli incontri.
Unendo queste tre cose è possibile raccontare qualsiasi storia.
E non solo raccontarla.
Attraverso queste tre cose è possibile viverla.
Io ho parlato di un regno perduto e di un tesoro immortale.
Restano i personaggi.
Da chi potrei cominciare?
Forse da lui...
“Amo la letteratura e la poesia.
Amo l'arte in genere.
Mi emoziona la bellezza.
Quella vera.
Quella fatta da così tante sfaccettature da risultare quasi ultraterrena.
Eppure non vi è nulla di più profano e terreno della bellezza.
E' questo il suo fascino.
E' questo che la rende preziosa.
Il suo essere effimero, breve, delicato e fragile.
La bellezza svanisce in fretta ed è questo che la rende ambita.
Tutto ciò che di più bello e prezioso esiste al mondo, pensateci, è fugace, momentaneo.
Felicità, salute, benessere, armonia, giovinezza, persino la vita, tutto ciò che più amiamo, tutto ciò che più desideriamo è passeggero e precario.
Per questo è importante conoscere la verità.
La verità rende liberi, perchè non illude ma insegna, non tradisce ma ammonisce, non cela ma spiega.
La verità dunque è simile ad una moneta.
L'unica moneta capace di farci acquistare tutte quelle cose preziose, poiché ci mostra la loro vera essenza.
Cercate dunque la verità e poi conservatela gelosamente.
Perchè essa è la chiave per aprire tutte le porte del mondo.
E guardatevi dai falsi profeti che si dichiarano soli ed esclusivi depositari della verità.
Falsi profeti organizzati in schiere purpuree arricchite e corrotte.
Pastori di greggi fatti di latrati e ragli.
La verità, nella sua più pura essenza, è quanto di più semplice e comprensibile esista al mondo.
Diffidate e guardatevi da quelle verità rivelate solo a pochi, da quelle verità racchiuse da dogmi incomprensibili ed inaccettabili, da quelle verità accettate per assurda ed astrusa fiducia.
La verità è lo specchio dell'esistenza.
Non esistono verità non dimostrabili.
Una verità non affermabile è una falsità.
E la falsità è farci credere che tutto possa essere eterno.
Ma la bellezza eterna, come la vita eterna, è solo ostentazione.
Ostentazione dell'illusione.
Il mio nome?
Ne ho tanti.
E molti altri ne avrò.
Ma loro, i falsi profeti, mi chiamano l'Eretico.
Ma questa è solo un'altra delle loro corrotte verità...”

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