I quattro cavalieri si inchinarono a Talia.
E poi la salutarono prima di congedarsi da lei.
Anche la principessa si ritirò poi dalla sala.
Ma prima che raggiungesse i suoi appartamenti, Talia vide il Maestro Geroge.
“Altezza...” disse “... sono lieto che la cerimonia si sia conclusa magnificamente. E tutti noi ora ci sentiamo più sollevati di sapervi protetta da quei valorosi cavalieri.” Si fece serio. “Tuttavia vorrei rassicurarvi circa quanto detto da quella ragazza alla cerimonia. I luoghi attorno a Sant'gata di Gothia sono sicuri. Ma da sempre queste terre sono dimora di leggende e superstizioni. Basta poco per spaventare il popolo. Siamo in guerra, altezza. Una guerra terribile. E l'ultima cosa che ci occorre è generare demoni e fantasmi attorno a noi.” E mostrò un lieve inchino.
I suoi occhi erano però indagatori in quelli della ragazza.
Come se cercassero di studiarne i pensieri e la volontà.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|