Visualizza messaggio singolo
Vecchio 14-03-2013, 11.17.38   #461
Clio
Disattivato
 
L'avatar di Clio
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
Tenni lo sguardo fisso davanti a me, cerando di dominare le lacrime.
Già, era gente spaventata. E io una straniera in cerca di guai.
D'un tratto, però, le parole di Densesu mi destarono, e alzai lo sguardo per vedere e salutare il cavaliere che mi si sedeva accanto.
Distolsi lo sguardo quasi subito nel vedere i suoi occhi accesi e spensierati.
Quello era un grande giorno per lui, e io ero portatrice di sventura.
Ma non riuscii a mentirgli, si accorse del mio sguardo.
Sorrisi, debolmente, a quella delicatezza.
Posai la mano sulla sua, senza guardarlo, lo sguardo perso nel vuoto. Restai così per alcuni istanti.
"...Oh, Mamyon... Sono davvero un disastro..." Sussurrai quando mi sentii abbastanza al sicuro.
"...la selva non ha inghiottito soltanto Lucius, a quanto pare... Sono mesi che scompaiono fanciulli e fanciulle, la gente è spaventata, ci fantastica sopra ma l'Arconte ha vietato di parlarne, a quanto pare..." Alzai le spalle "...probabilmente ha tollerato il mio racconto solo perché sa che non sono di qui.. E perché la parola di una fanciulla può facilmente essere messa in discussione...".
Sospirai, fissando intensamente un punto nella via davanti a me.
"...C'era una donna.. È arrivata urlando nella locanda, sua figlia era sparita nella selva.. Ho preteso spiegazioni..." Scossi la testa "...ho offerto il mio aiuto a quella gente, ho detto che mi fidavo di te, che non erano spiriti ma uomini in carne ed ossa, che avremmo ritrovato chi si era smarrito.." Guardai negli occhi Mamyon per la prima volta e cercai di abbozzare un sorriso "..mi hanno cacciato dalla locanda... Il locandiere voleva ridarmi i soldi ma io ho detto che erano tuoi e che non potevo prenderli...".
Arrossii di colpo, rendendomi conto di aver parlato al cavaliere come fosse uno di famiglia.
"...perdonatemi, Milord.. Non intendevo mancarvi di rispetto.." Balbettai, imbarazzata.
"...ditemi che almeno voi avete buone notizie, vi prego.." Dissi poi con gli occhi, tristi e speranzosi fissi nei suoi.
"...Tuttavia,avete ragione..." Sussurrai, stingendo la sua mano "...attendevo con ansia il vostro ritorno..." E un debole sorriso mi illuminò il viso.
Clio non è connesso