Buongiorno Camelot!
Mi era parso di sentire una voce familiare... Siete tornata, Lady Cheyenne... Ne sono davvero lieta...
Bentornata!!!
Eh già, anche qui la neve ha abbellito la città, anche se l'attesa della primavera è più forte del solito stupore nel vedere le case tingersi di bianco.
Mi auguro che sia davvero così, Lady Altea... Ma credo fortemente che voi abbiate ragione...
Persino in una giornata grigia come oggi a quest'ora tarda, quando ormai avevamo perso le speranze, il cielo si è diradato e un pallido sole ha fatto capolino tra le nuvole.
Lady Isotta,
Seguite il consiglio di Lady Altea... e non crucciatevi.. Una dama come voi, non dovrebbe starci neanche nelle cucine... Siete stata anche troppo brava, altroché!
Noleggiate un buon cuoco che vi prepari sontuosi mancaretti, così sarete servita e riverita.
Lord Taliesin, il vostro canto è sempre un'oasi di pace.
Forse non rammentate, ma al mio arrivo a Camelot, suonaste una dolce ballata.
Ebbene, sabato ho udito di nuovo quella canzone suonata da tre bravissime arpiste.
(No, Milord, non reggevano il vostro confronto...
)
Ed il pensiero è volato a queste mura, e a tutta la Bellezza che vi si racchiude.
Auguro a tutti voi di trovare il sole dietro le nuvole di ogni giorno e di passare una splendida sera.