Le due servitrici annuirono a quelle parole di Altea.
“Prego, sir Brunos vi sta attendendo...” disse una di quelle.
Così le due accompagnarono Altea in un grande salone, arredato con gusto e impreziosito da arazzi, dipinti e diversi trofei d'argento, rame e legno.
Nel camino ardeva molta legna che riscaldava a dovere quell'ambiente.
Ad un tratto una porta dall'altra parte del salone si aprì e apparve un uomo.
Era Brunos.
Con un cenno congedò le due servitrici e si avvicinò ad una tavola imbandita.
Riempì due coppe di vino, per poi offrirne una ad Altea.
“Siete incantevole...” fissandola Brunos “... prima mi dicevate di essere nobile... e non faccio fatica a crederlo... ogni cosa in voi è aristocratico, mia cara...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|