La bambina prese la fetta di torta offertale da Clio e cominciò a mangiarla.
“Ho visto...” disse mangiando “... ho visto l'occhio nella selva... su un pozzo di pietra...”
“Tu come ti chiami, piccola?” Chiese Mamyon.
“Julia...” rispose la bambina.
“E puoi dirci come è sparita la tua amichetta?”
“Giocavamo a nascondino” fece la piccola “e Jelena si nascose dietro al pozzo... io mi accorsi di lei perchè vidi la sua ombra... corsi allora verso il pozzo, ma lei non c'era più...”
“E non ricordi qualcosa di particolare?” Domandò Mamyon. “Magari un rumore sospetto, delle voci o la tua amichetta gridare?”
“No, nulla...” scuotendo il capo Julia “... ah...” come a ricordare qualcosa “... ah, si... qualcosa c'era stato... un suono strano... ci spaventammo nel sentirlo io e Jelena... ma poi non lo sentimmo più...”
“Che suono era?” Chiese ancora il cavaliere.
“Un suono strano... forse di un corno... ma faceva venire i brividi...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|