Scossi la testa a quelle parole del cavaliere, senza però togliere le mani dalle sue.
"..Gli altri? Ma hai sentito cosa ti hanno detto l'altra volta? Come pensi di convincerli ad aiutarti?".
Sbuffai "..Comunque, per quanto mi costi ammetterlo, avrete più successo senza di me.. non voglio certo esservi di impiccio".
Restai per un momento a guardare lontano, come a voler rincorrere un pensiero sfuggente.
Chiusi gli occhi ed inspirai profondamente.
"..Senti, mi fido di te.. so che farai il possibile, davvero.. ma devi stare attendo.." Mi fermai, nel vedere la sua espressione "...Si, lo so, lo so..." dissi con un cenno della mano "..Sei il cavaliere migliore del mondo, nessuno può tenerti testa, nessuno può sconfiggerti.." dissi sorridendo, come fosse una cantilena.
Strinsi più forte le sue mani.
"..Ma devi fare attenzione lo stesso.. non voglio perdere anche te.." continuai piano, guardandolo negli occhi.
"Comunque." dissi, sorridendo "..Non ho la minima intenzione di starmene con le mani in mano... Facciamo così, io me ne starò buona nel casale, ma prima mi porterai nella biblioteca cittadina.." lo guardai con uno sguardo che non ammetteva repliche "..Se vuoi puoi andare al palazzo e lasciarmi con Densesu, ti fidi di lui, no? Non mi caccerò in nessun guaio, promesso... Ma devo saperne di più su questa storia.. Mi basterebbe anche un libraio ben fornito.. ho abbastanza denaro per comprare il libro che cerco..".
Improvvisamente, si era delineata nella mia mente la strada da seguire per tentare di scoprire qualcosa su quella setta.
I cavalieri avevano le loro armi e non potevo in alcun modo competere con loro, ma avrei usato tutte le mie capacità per aiutare Lucius.
"..Allora, mio caro..." Alzandomi dal tavolo, sorridendo "..Vogliamo andare?". E gli feci l'occhiolino.
|