Kuon, dopo lo stupore e lo sconcerto per quelle minacce delle misteriose Tarantole Rosse, fissò Talia.
“Non so cosa pensare, signorina...” disse “... e non so chi siano questi terroristi...” si sedette su una sedia e restò così, in silenzio, per alcuni lunghi istanti.
Poi scosse il capo e tornò a fissare la ragazza.
“Si...” annuendo “... il signor Guisgard è il nipote di Robert de' Taddei... nonché ultimo discendente della sua dinastia...” i suoi occhi ora apparivano indagatori su di lei “... è giunto in città a causa della morte di suo zio... era stato proprio questi a far allontanare suo nipote da Città di Capomazda... ha pagato i suoi studi, i suoi viaggi e tutti i suoi capricci... tutto, pur di tenerlo lontano da qui... ma ora, inevitabilmente, il signor Guisgard sarà costretto a prendere il comando della Taddei Corporation... anche se suo zio ha fatto di tutto per evitare questa cosa...” tornò a guardare la tv, dove l'immagine, divenuta sbiadita, si era fermata sull'inquietante sguardo di quel misterioso terrorista “... e forse perchè voleva tenerlo lontano da queste oscure forze che ora ci minacciano...”