Visualizza messaggio singolo
Vecchio 04-06-2013, 16.01.33   #1379
Talia
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Talia
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
Talia sarà presto famosoTalia sarà presto famoso
Risi appena a quelle parole...
“Beh, mi sembra una proposta ragionevole...” dissi “Io non tento di ucciderla e lei non mi abbandona in mezzo al nulla... sì, davvero ragionevole...”

Citazione:
Originalmente inviato da Guisgard Visualizza messaggio
Sorrise ancora. “E magari prima o poi mi rivelerà davvero che genere di mestiere fa... così potrò comprendere la sua eccitazione ed i suoi timori nel raggiungere quella città...”
Ad un tratto cominciò ad apparire in lontananza una montagna che dominava l'intero scenario.
“Ecco il Monte Taburn...” indicò Guisgard “... Sant'Agata di Gothia si trova sull'altro versante, dove si intravedono quelle eliche per l'energia eolica, le vede? Noi invece raggiungeremo le pendici orientali del monte... lì troveremo un piccolo aeroporto... noleggeremo un aereo e giungeremo in breve nel nido dei falchi... ovviamente per lei, al ritorno, passeremo per Sant'Agata di Gothia.”
Fissavo quella montagna avvicinarsi rapida.
L’auto filava morbida e regolare lungo la stradina che serpeggiava, seguendo l’andamento della campagna... il vento mi faceva volere i capelli e quel debole sole primaverile mi accarezzava la pelle sul viso...
La nostra destinazione si avvicinava...
l’aeroporto, poi il monte...
e poi?
Sant’Agata?
Mi chiesi se volessi davvero raggiungere la città di Sant’Agata di Gothia...
“Scrivo!” dissi ad un tratto, dopo quel lungo momento di silenzio, osservando la campagna correre intorno a noi “Il mio mestiere, dico... io per lavoro scrivo... scrivo romanzi, principalmente. Ne ho scritti tre, fino ad oggi... beh... fino ad un anno e mezzo fa, veramente... poi non ho scritto più!”
Tacqui per qualche momento...
“L’ultimo...” ripresi poi a dire, voltandomi a guardarlo “L’ultimo era un romanzo storico, ed era ambientato da queste parti, tre le altre cose... a Capomazda, in parte... e soprattutto Sant’Agata di Gothia...”
Sorrisi debolmente...
“Una bella coincidenza, no?”
Esitai per un momento...
“E forse è per questo che sono venuta a Capomazda... perché quando si legge e si scrive tanto a lungo e tanto diffusamente di un certo luogo, di determinati fatti e di persone che ci hanno preceduti, poi vi si resta in qualche modo legati... se ne resta vittime... e si ha bisogni di... si ha bisogno di visitare quei luoghi di persona...” sospirai appena “Carl, il mio editore, crede che sia una pazzia... crede che dovrei voltare pagina, cavalcare l’onda del successo e non perdere tempo dietro ai fantasmi di un passato lontano... non lasciare che quei fantasmi mi suggestionino, mi condizionino... E forse... forse, in parte, ha anche ragione... in parte...”
La mia voce calò lievemente ed io tacqui per qualche istante.
Poi, come rendendomi improvvisamente conto di aver parlato troppo, sorrisi, vagamente in imbarazzo...
“Beh... mi ha smascherata, infine!” dissi, con la voce di nuovo alta e scherzosa “Ora conosce il mio torbido segreto: sono una scrittrice!”
La macchina raggiunse in quel momento il piccolo aeroporto... rallentando appena, varcò il cancello e procedette verso un vetusto hangar.
__________________
** Talia **


"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."

Talia non è connesso