Con imperdonabile ritardo, mia signora, giungo a darvi il mio benvenuto in questo fantastico regno.
Come hanno già ben dimostrato le dame e i cavalieri di Camelot, qui troverete di che rifocillare corpo e anima e avrete modo di arrichire questo reame con il vostro contributo.
Detto tra noi, in molti apprezzeranno il cambiamento: la vostra fresca e dolce della vostra giovane voce, in sostituzione di quella secca ed aspra di questo povero vecchio bardo.

Per non parlare del vostro luminoso e aggraziato apparire, in luogo di questo grigio, goffo e caudicante ometto.
Già vedo il giardino affollarsi di cadetti e cavalieri!
A proposito di luminosità e di Luna. Il vostro nome, nella mia terra d'origine, il Dyfed, significa "cerbiatta". E il cervo è sicuramente un simbolo lunare.
Benvenuta!