Sorrisi alla donna "Io sono Clio, venite pure con me, vi faccio strada.." Dissi accompagnandola verso il tavolo su cui era steso il ferito.
La vidi scrutare l'uomo e la ferita, poi si rivolse nuovamente a me.
La ascoltai attentamente, fissando ella memoria ogni parola.
Fui piacevolmente sorpresa dalla sua sicurezza e determinazione, capii subito che eravamo in buone mani.
Quando terminò la lista annuii.
"Non temete, dottoressa.." Le dissi "troveremo tutto in un baleno, ve lo prometto...".
Così dicendo mi accomiatai dalle donne, dai nuovi venuti e dai contradaioli con un cenno del capo e un sorriso.
Non degnai di uno sguardo Giacomo il Nero o i Rossi ed uscii.
Tornai nel retro del padiglione dove si trovavano le donne che mi avevano aiutato poco prima.
Spiegai loro la situazione e ciò che il medico aveva richiesto, sottolineando l'ovvia urgenza.
Ci mettemmo subito all'opera e dopo poco tempo fu tutto pronto.
Così, potei tornare dalla dottoressa con ciò che mi aveva chiesto, sperando che non fosse troppo tardi.
"Ecco dottoressa..." Dissi mostrandole ciò che avevo trovato "...dovrebbe esserci tutto.. Se manca qualcosa, o se vi serve altro.. Non estate a chiedere..".
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