"Io non ho fatto nulla.." sussurrai sorridendo, ai ringraziamenti dell'uomo.
Per un momento, i suoi occhi indugiarono nei miei, e ricambiai lo sguardo con la medesima intensità.
Non riuscii a comprendere appieno l'espressione con cui mi scrutava, ma non mi crucciai più di tanto.
Eppure, non aveva avuto la minima reazione anche se avevo nominato Lord Ardena, come fosse un'altra persona.
Forse, pensai, non ci aveva fatto nemmeno caso, preso com'era dal rapimento di Talia.
"La ritroveremo, non temete… e non parlo tanto per confortarvi.. non lo faccio mai.. Molte vite devono essere salvate in questo momento.. Ma so che la ritroveremo, così come so.." mi fermai, rendendomi conto che non eravamo soli.
Così come so che libereremo Ardena da quel maledetto castello, e gli restituiremo ciò che gli spetta… L'ho saputo dal momento in cui quel biglietto è arrivato da me.. lo so.. lo so e basta…
Mi accorsi di averlo fissato negli occhi mentre quei pensieri silenziosi attraversavano la mia mente.
Già, quegli occhi che tanto mi ricordavano i suoi.
Era incredibile pensare che non solo non conoscevo il principe, ma non l'avevo nemmeno mai visto, eppure stavo lottando disperatamente per salvarlo.
Poteva esistere qualcosa di più assurdo e irrazionale?
In nome di che cosa, poi, della mia personale convinzione su ciò che è giusto e cio che non lo è?
Eppure, la mia accedemica razionalità, la mia mania di analizzare criticamente ogni evento, sembrava essere sparita.
Esistevano solo le emozioni, le passioni, gli ideali.
Ma, nonostante tutto, mi sembrava di essere esattamente me stessa, e la razionalità non mi mancava per niente.
Masan aveva ragione, quella non era una favola.
Magari stavo rischiando tutto per un pessimo sovrano, e i Rossi avevano ragione ad imprigionarlo.
No, pensai, nemmeno io credevo a quelle parole.
Un re può diventare migliore, ma i Rossi.. no, non esisteva nulla di peggio, e lo sapevo bene.
Mi accorsi di una voce dietro di me, era il vecchio Bariel.
Citazione:
“Come può essere sorprendente la natura...” avvicinandosi Bariel a Clio “... sorprendente ed ingannatrice... tanto da raggirare anche gli esperti occhi di un vecchio servitore come me...” fissò la ragazza “... ma chissà se Madre Natura avrà ingannato anche i vostri giovani occhi...” le disse piano.
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Sorrisi, sospirando appena.
"Oh, credetemi.. ingannare questi occhi è più facile a dirsi che a farsi.. Nemmeno Madre Natura riuscirebbe a corrompere chi conosce bene la verità.. Chi lotterebbe per lei.." dissi piano.
Mi voltai e guardai per un momento Bariel negli occhi, con uno sguardo d'intesa, tuttavia, non dissi altro.
Forse anche lui cominciava a capire?
Lo sperai vivamente.
Gli uomini fedeli al re dovevano sapere come stavano realmente le cose, in modo da poter sfruttare la situazione a proprio vantaggio, a vantaggio di Chanty.
Ma proprio in quel momento, gli uomini di Ippio entrarono nel padiglione, lui però non c'era, e non c'era nemmeno Gem.
"Allora.." dissi ad alta voce, rompendo il silenzio "..quali notizie portate? Parlate, per l'amor del Cielo!".