Il vecchio fissò Talia e poi sorrise.
“Non riconoscete questi luoghi...” disse piano “... eppure sono gli stessi... dolci colline che si tingono ad ogni stagione con colori diversi... l'accento... lo stile architettonico... il Palio... non rammentate dunque? Allora vi aiuterò io... voi siete a Sygma... ma una Sygma particolare... forse una sorta di miraggio, di visione... eppure reale in un certo senso...” si alzò e si avvicinò ad una finestra.
Ora Talia poteva vederlo bene, compresi i suoi abiti.
Era un frate.
“Fra tre giorni” aggiunse “saranno tredici giorni dopo i cento regolari... tutto questo finirà e con esso anche le vostre preoccupazioni e quelle dei vostri amici...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|