Più di una volta mi è capitato di pensare al Bene e al Male, e molte volte, lo confesso, ho ceduto al Male. Proprio ragionando su ciò che mi aveva portato a commettere atti così indegni della mia indole, sono giunto alla conclusione che il Male più diffuso è quello che deriva dall'eccesso di Bene.
Quando si crede di agire per il meglio, di seguire il giusto, e ci si vede di volta in volta calpestati e derisi, è facile cedere all'ira. Quando troppo si ama, quando si è accecati dal bene credendo di poter capire di cosa l'altro ha bisogno, è facile cedere alla gelosia e alla possessività.
Quando si vive una vita priva del calore della famiglia, priva di serenità, priva del giusto ambiente in cui crescere, è gioco forza trasformarsi nel prodotto di ciò che l'esperienza ti ha insegnato a riconoscere come "la normalità".
Io penso che non debbano esistere compromessi, che il Bene e il Male debbano essere nettamente distinti, che non possano esistere precetti come "fare un pò di male per un bene superiore". Penso che riconoscere il Bene e poterlo perseguire sia un dono e un privilegio che non tutti possono dire di avere avuto in dote dalla sorte. Spetta pertanto ai pochi eletti fortunati di farsi carico della diffusione e dell'imposizione di determinati valori su altri.
__________________
------------------------------
Un Cavaliere è devoto al valore, il suo cuore conosce solo la virtù,
la sua spada difende i bisognosi, la sua forza sostiene i deboli,
le sue parole dicono solo verità, la sua ira si abbatte sui malvagi
~~~oOo~~~
|