Lanciai uno sguardo severo a Jacopo, poi mi voltai ed accompagnai Padre Roberio fino alla porta, in silenzio.
Conoscevo da molto tempo l'anziano sacerdote: mio nonno era sempre stato un fautore di pace tra le due fazioni che dominavano Sygma e, fin nei miei più antichi ricordi, aveva sempre cercato di dialogare con entrambe le parti, anche con quella che aveva idee diametralmente opposte alle sue.
E tuttavia le cose erano molto cambiate negli ultimi anni, i rapporti si erano molto inaspriti tra le fazioni da quando il nonno ed i suoi alleati non c'erano più: Jacopo e gli uomini della nuova generazione erano di una pasta diversa.
Padre Roberio uscì senza aggiungere altro... lo osservai attraversare il cortile ed uscire in strada, poi richiusi la porta e tornai nel salone...
"Avresti anche potuto essere meno sgarbato..." dissi a mio marito, entrando "E' pur sempre una persona anziana e tu sei stato molto duro!"
Distrattamente mi avvicinai alla finestre e guardai fuori...
"Che cosa credi che sia venuto a fare qui, tuttavia?" mormorai "Onestamente non capisco il senso di questa visita..."
__________________
** Talia **
"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."
|