Mi guardai allo specchio.
Il vestito mi stava giusto ed ero veramente bellissima.
A un certo punto, mi ricordai che avevo lasciato la spada di Clorinda su un forziere di legno.
La presi e la lucidai con un fazzoletto di lino.
Adoravo quella spada e grazie a quella avrei potuto diventare un cavaliere.
Ma per diventare cavaliere avrei dovuto scovare ed uccidere Mirabole.
Non avevo mai ammazzato un uomo, ma se volevo salvare la città e recuperare il Verziere Fiesolano ne sarei stata costretta.
La cosa brutta era che mio zio mi aveva promesso di farmi continuare ad esercitarmi con spada ed arco, però che la storia sul quadro non ci avrebbe mai coinvolto.
Forse al ballo avrei conosciuto qualcuno che mi avrebbe aiutata a fermare Mirabole.
Riposi la mia spada dentro un cassetto del mio armadio.
Poi presi il Libro dei Desideri.
Scrissi che desideravo diventare un cavaliere e stare di nuovo con la mia sorellina Kayley.
Era da tempo che non la vedevo.
Quando la spedirono a studiare nel convento delle suore della carità di Tridentum, aveva solo sei anni.

(sopra mia sorella Kayley)
Mentre io (avevo undici anni) rimasi a studiare a Camelot.
Lei era l'unica amica che avevo.
Piansi amaramente quando andò via, ma per fortuna ci tenevamo in contatto
grazie alle lettere che ci scrivevamo.
Ormai erano passati quattro o cinque anni.