Quello che uomini moderni e civilizzati hanno chimato "Il Giardino dei Saluti", una sorta di calderone magico dove vengono raccolti i pensieri, le futilità, le emozioni ed i silenzi di questo intricato passaggio temporale, ha visto sfilare, tra maschere pirandelliane e figli di Morfeo, la scia di una Cometa che mancava da troppo tempo tra le mura frastagliate di Camelot, la moderna...Il suo profumo e la sua leggiadria hanno toccato per un attimo lo sciagurato suolo terrestre, per poi ritornare nel firmamento, lasciando dietro se una polvere di stelle, accompagnata da un'insensata voglia di malinconia...
Il suo nome è Chantal.
Taliesin, il Bardo
__________________
"Io mi dico è stato meglio lasciarci, che non esserci mai incontrati." (Giugno '73 - Faber)
|