"Nella scia di una Cometa si distendono scintille gialle,
come infanti prodigiosi seguono la Madre ed attendono il suo passo leggero,
zampillano leggiadre sopra il mantello celeste che adorna il loro capo,
e prima di addormentarsi, in una polvere di sabbia,
si uniscono le une alle altre,
come tessere di un domino gigante che non avrà mai fine,
lasciando dietro gli occhi del piccolo uomo,
un'insaziabile voglia di tenerezza..."
Taliesin, il Bardo
p.s. dedicato al ritorno della Cometa di Camelot ed alle sue piccole figlie, immagine e somiglianza della Madre.
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"Io mi dico è stato meglio lasciarci, che non esserci mai incontrati." (Giugno '73 - Faber)
Ultima modifica di Taliesin : 20-09-2013 alle ore 15.00.49.
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