Eilonwy, dopo essersi allontanata, ritornò nella sala dove si stava svolgendo la festa. E subito suo zio le andò incontro.
“Cara, ho visto che ti sei allontanata...” disse “... va tutto bene? Vieni, stasera devi divertirti... la festa è in tuo onore...” si voltò poi verso Altafonte “... milord, è vero che mia nipote appare un po' malinconica stasera?”
“Oh, ma non ne vedo il motivo...” sorridendo il cavaliere “... sono certo che sarà la più ambita qui alla festa...” prese allora il suo fazzoletto di Batista e vi mise dentro alcune spezie che erano in un boccettina sulla tavola.
Ripiegò poi il fazzoletto su stesso, vi soffiò sopra e lo riaprì.
“Come avete fatto? Le spezie sono sparite!” Stupida Silvia. “Voglio conoscere il trucco!”
“Milady, un buon prestigiatore non svela mai i suoi trucchi.” Replicò il cavaliere.
Prese poi uno dei fiori che ornavano la tavola, lo strinse nel pugno, vi soffiò sopra e nel riaprire la mano esso era svanito.
Si avvicinò allora alle maniche del vestito di Eilonwy e tirò fuori il fiore da lì.
“Questo fiore è per voi, damigella...” donandolo alla fanciulla “... per scacciare la vostra tristezza.”
E tutti applaudirono a quel piccolo gioco di prestigio.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|