Sciolsi mio zio dall'abbraccio e gli diedi due baci sul volto.
Poi, mi avvicinai alla finestra e chiusi gli occhi.
Riuscivo a sentire distintamente la pioggia che cadeva sulla strada, sulle foglie, sui fiori sul vetro.
Il suono della pioggia mi pareva un valzer leggero, dolce e malinconico.
Mi immaginai di ballare questo valzer con il Cavaliere di Altafonte.
Mi sorrideva e mi corteggiava.
Era bellissimo tutto era bellissimo!
VALZER: