"Buongiorno e benvenuti!" dissi con cortesia e facendo un leggero inchino.
Non vedevo l'ora che incominciassero le ricerche.
Dovevo ricordarmi (come se me ne potessi scordare) che, questo pomeriggio, dovevo recarmi per gli allenamenti dal Cavaliere d'Altafonte.
Mi sentivo veramente in forma quella mattina.
Avevo dormito come un ghiro e mi ero svegliata come un gallo.
Di fronte a me c'erano due uomini.
Uno dagli abiti e dal portamento distinto, l'altro alto e robusto, dai modi rozzi e dall'espressione accigliata.
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