Francesco fissò Clio a lungo.
E poi lentamente abbassò la pistola.
“Gli uomini non sono tutti uguali...” disse alla ragazza “... mi spiace per i vostri cari... ma non tutti quelli come me odiano ed uccidono... io voglio solo vivere in pace con la mia famiglia... e voglio fidarmi di voi...”
Ma proprio in quel momento apparve una figura nella penombra.
E subito dopo altre due.
Era Roberto e due Guardie.
“Avete fatto uno sbaglio” fece Roberto “a venire qui... arrestatelo!” Ordinò alle guardie. “Portatelo in caserma. A lui penserà il capitano de' Gufoni.”
“Vigliacco!” Gridò Francesco. “E anche voi siete come lui!” Rivolgendosi a Clio. “Mi avete ingannato!”
E fu portato via dalle guardie.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|