“Solitamente” disse il monaco a Talia “qui si viene a pregare per i propri defunti... la recita del Rosario, o un'orazione da offrire alla memoria di chi non è più... avete forse anche voi qualcuno di caro sepolto qui? Massi, certo... altrimenti perchè giungere fin qui... chi avete perduto? Un fratello? Un amico? La persona amata? Cercatelo pure se volete... dopotutto, come recita la Parola, i morti seppelliscono i propri morti... molte lapidi sono senza epitaffi, tantissime anche senza un nome... qualcuna invece reca poche parole incise sulla pietra... ma badate che presto questo luogo resterà deserto... e voi sarete preda dei demoni della notte... le illusioni, lo sconforto e la disperazione...” guardò il cielo “... il crepuscolo cederà tra breve il posto alla sera...” e tornò nella piccola cappella, mentre il becchino, poco più in là, continuava a scavare quelle tre fosse.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|