Talia non terminò neanche di pronunciare quel nome che subito la stanza sussultò.
Poi un fischio lontano.
Di una barca.
“Tra breve” disse la donna alla ragazza “questo panfilo partirà.” Sorrise. “E' l'Oltrarno ed è di proprietà del Cavaliere di Altafonte...”
Un attimo dopo il panfilo si mosse.
Entrarono allora, dopo aver bussato, Ermiano e una guardia araba.
Questi era il marito della donna e Ermiano congedò entrambi.
“Vedo vi siete rimessa, milady...” fece il servitore “... vi ho portata questa... è una tisana... prendetela ora che è calda...” e offrì la tazzina a Talia.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|