I Ludi Eroici sono antichissime celebrazioni che si tengono a Capomazda e rappresentano i festeggiamenti subito precedenti il Santo Natale.
Avvengono negli ultimi tredici giorni di Novembre, chiudendosi con la festa di Sant'Andrea Apostolo.
In quei tredici giorni (tredici è un numero mistico legato al Nome di Cristo) si tengono parate, rappresentazioni sceniche (Dramma Sacro), processioni e due grandi giostre, nelle quali concorrono i migliori cavalieri del regno.
E proprio in onore del Santo Apostolo che la Granduchessa Conelia fece costruire una cappellina, chiamata Sacello di Sant'Andrea.
All'esterno la costruzione si presenta molto semplice, quasi spoglia, con il suo rivestimento di mattoni.
Un piccolo portico precede l'ingresso vero e proprio che conduce all'interno dell'edificio.
Esso consiste in un'unica aula mono absidale (con l'immagine di Cristo Re nell'abside), distinta in tre fasce decorative.
Marmi policromi come pavimentazione, una intermedia con decorazioni parietali su stucco bianco come sfondo e infine il soffitto decorato con mosaici a carattere sacro.
I mosaici raffigurano immagini del Nuovo Testamento, avente come protagonista Sant'Andrea.
Al centro un medaglione mostra l'Agnello di Dio con una Croce sulla sua Testa sorretta da quattro Angeli.
Le pareti invece si dividono in quattro pannelli su sfondo bianco.
Nel primo pannello è raffigurato Pietro Abelardo innamorato di Eloisa.
Nel secondo viene mostrato il biblico Carro di Ezechiele.
Nel terzo è descritto il Diavolo che tenta Giobbe.
Nel quarto pannello, infine, è rappresentato il battesimo di Clodoveo, re dei Franchi.
Secondo la tradizione in questo sacello si conservava la corazza che spettava al vincitore dei Ludi.
E una leggenda narra che per trovarla bisogna risolvere l'arcano dei quattro pannelli.
Essi infatti sono tutti legati da un particolare.
Tutti tranne uno.
Qual'è secondo voi, dame e cavalieri di Camelot, il particolare che lega i pannelli e quale fra essi è invece l'intruso?