Discussione: Una sera a teatro
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Vecchio 24-12-2013, 14.07.16   #266
Parsifal25
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Parsifal25 sarà presto famoso
Rose Ritorno all'origine

Il vuoto era divenuto la mia nuova casa. Costretto a viver nell'Oblio sospeso tra vita e morte.....nessuno con cui poter parlare, ne una spalla su cui contare durante le ore buie che corroderanno man mano la propria essenza. Il rimorso, la viltà ed il rancore saranno il mio nuovo sostentamento. Un uomo formatosi sulla ragion d'essere era diventato la sua stessa ombra che lo sovrastava....."come son potuto cadere cosi' in basso.....ho cercato la follia e non sono riuscito a trovarla. I miei sogni, le mie speranze dove erano andate a perdersi......perchè le ho abbandonate e non più ritovate"

"Dannazione ho un compito da svolgere, come posso star qui fermo ad osservare il marciume che dilagherà su queste terre. I miei uomini devono esser guidati, abbiamo una battaglia da condurre l'indomani certo, senza di me saran perduti. Devo uscire di qui....le catene che mi tengono strette in questo mondo sospeso vanno distrutte. La guerra deve cessare." Sembravo una tigre in gabbia camminavo avanti e indietro, quasi come se volessi trovar una via d'uscita ed abbater quel muro.
"Fatemi uscire!!!!". Poco dopo, una sagoma avanzava lenta verso di me. Cercai' di identificare i tratti che la distinguevano ma era difficile provar ciò essendo molto evanescente.

"Comandante......allora, non vi siete perduto." il tono ed il suono di quella voce mi era molto familiare "Morrow....che ci fai qui? Ti diverti ad osservar la mia follia....". La sagoma venne a prender corpo e andò ad avvicinarsi sempre più "Nossignore, non lo farei' mai. Il rispetto e l'affetto che provo nei vostri confronti come se foste mio padre....non mi permetterebbero mai di recarle tal torto. Ero solo venuto a sincerarmi che il Comandante che tanto ho lodato sin da quando ho scelto di seguirvi fosse tornato quello di un tempo......e credo che vi siate ritrovato." Gli risi in volto "mi stai prendendo in giro! Non vedi che son bloccato in questo pozzo senza uscita.....pensi che possa far qualcosa.Folle!" la sagoma spari'.

Una luce tonò nell'antro. Una luminescenza che poteva render ciechi, invase il mio spazio " Volete terminarla con questi scherzi assurdi. Mi lasciate in pace" gridai' sofferente. "Alzati!che cosa stai combinando quaggiu'. Ti è stato affidato un compito. Vuoi compier il tuo destino."
"Le sembra facile, non vede che oramai non appartengo più al mondo che conoscevo. Son stato punito per quel che ho fatto." Un tuono devastò la mia barriera
" E Tu!! Saresti l'ultimo dei cavalieri che vuole protegger l'Antico Dettame.....un bamboccio che cerca solo di scappar via dalle sue responsabilità senza render conto del torto avanzato......."
"Come osate parlar in questo modo. Non conoscete nulla dell'Antico Codice.....chi crede di essere. Me lo spiega!!" il suono delle parole dette divenne più rabbioso del solito
La voce suonò ridontante in quell'infinito spazio "qualcheduno sul cui sangue è stato stilato il vostro ordine di cavalieri, non osar dubitar di me! Ragazzo! Non posso permettere ad un vile di parlar cosi' al mio cospetto; quel torto era più bruciante delle fiamme nere che attendono i condannatidel Giudizio Universale. La mano fremeva richiedeva il sangue di quell'individuo blasfemo che si elevava a Re. "Che intenzioni hai!! Hai scelto la via da percorrere. La tua terra natia verrà dannata al martirio che gli è stato predestinato. E tu ne sarai' la causa. Piangi ancora come un infante sapendo che li' fuori al più presto tutto andrà distrutto.....cosa vuoi fare......Rispondi!!!!"

Quelle parole furono la goccia che fece traboccare il vaso"Non lo permetterò......in alcun modo. Mi hai sentito, vi è un solo Re....e non siete voi!!!." Sguainai' la mia spada e la levai' contro quel fasullo imperio. Un colpo secco e la barriera che mi teneva imprigionato in quel luogo venne scalfita. Ero ancora in piedi. Sentivo il fruscio del vento carezzarmi il viso, udi' ciò che mi era sembrato una bolgia infernale come un canto di guerra pronto ad esploder nel trionfo della luce
"Shion......." urlai' con tutte le mie forze "abbiamo una missione da compiere, i nostri fratelli devono esser salvati. Raggiungiamo la fonte." Era da tempo che non brandivo la mia spada con grande ardore, la presa era ben salda e il moto che regolava il battito del mio cuore ed animo pulsava di fiamma viva. Una fenice andava librandosi in quell'infausto e tetro scenario quasi come se volesse indicarmi la via, incrociò il mio sguardo e mi accompagnò verso l'uscita. Eravamo divenuti un tutt'uno: le sue ali erano il mio manto, le sue lacrime erano le mie vestigia da cavaliere e le sue piume eran le ali che da troppo tempo avevo tenuto incastonate in quell'immane abominio che il dolore, la morte e la disperazione mi presentarono come vestigia. La cascata era vicina, forse il luogo del tesoro lo avevo trovato. La speranza tornerà a librarsi in volo.

"Non cedete alle promesse di un re fasullo, cari fratelli. Attendete il mio ritorno.....non commettete altro fraticidio. I nostri avi ne stanno soffrendo ed il re che tanto abbiamo amato rischia di esser spodestato da nuovi idoli che cancelleranno la sua memoria abbandonandoci nell'impurità più sporca che l'animo umano abbia patito. Non cadete nella trappola del Demonio.....vi scongiuro."

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"Covenant's Love"..... le dolci parole di colei che è entrata nel mio cuore.....

Ultima modifica di Parsifal25 : 25-12-2013 alle ore 13.21.02.
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