Tara, così, prese a passeggiare per quei luoghi, cercando di scacciare la tristezza dal suo cuore.
E mentre si immergeva in quello scenario dai tratti lussureggianti, ad un tratto qualcosa attirò la sua attenzione.
Era un tempio quasi sommerso dalla verdeggiante foresta.
Fatto di granito, con grandi colonne tortili e mostrava ogni spazio sulla facciata finemente inciso e lavorato con immagini che narravano la millenaria storia delle Icene.
Era il Grande Tempio di Inivya, la dea madre delle Icene.
Qui Lipsia era sacerdotessa e questo luogo aveva lasciato incustodito per incontrare il suo amante segreto.
Ma, all'improvviso, Tara vide qualcosa.
Era una figura, leggera, quasi etera, che si aggirava presso il portico del tempio.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|