Riemersi dalle profondità dell' acqua. Ero piu' turbata di prima.
Come poteva esistere un uomo piu' malvagio e crudele di Slathnir?
Egli era il pupillo di Satana.....era il Diavolo stesso che lo aveva scelto come suo generale e messaggero di morte e distruzione.
Slathnir stesso mi aveva rivelato, quando ero rinchiusa nelle prigioni del mio stesso palazzo, che era il volere del Maligno che io diventassi la sposa dello stregone, il quale era suo consigliere.
A meno che Lucifero.......non si fosse fatto uomo e avesse generato l' Anticristo, non poteva esserci essere umano o stregone piu' malefico di colui che mi aveva maledetto.
Dovevo sbrigarmi!!! Se ciò che Lady Galatea aveva predetto alla mia nascita era vero.....se non mi fossi salvata....non sarei stata nei guai solo io, ma Slathnir ed i suoi alleati avrebbero preso l' arma e il tesoro piu' potente del Creato e.....e.....non ci volevo pensare che catastrofe sarebbe stata.
Strinsi forte la croce celtica e pregai Dio che mi proteggesse.
Ritornai al carro. A quanto pare era piaciuta la mia cena. Erano rimaste solo le ossa dell' animale.
Vidi Sir Riccardo e i miei Guardiani che dormivano profondamente sotto il velo di fiocchi di neve che avevo creato. Ne approfittai per tirare fuori dalla Magica Borsa Rimpicciolente uno dei miei vestiti da passeggio.
Ne presi uno di velluto bianco e verde marino con lacci intrecciati come per i corsetti e con maniche lunghe e svasate.
Dopo averlo indossato, ricreai le mie scarpe trasparenti in Iceite, mi pettinai e mi raccolsi i capelli in una treccia.