Come sospettavo, il senato avrebbe approfittato della situazione.
"È assurdo.." Dissi, non ci hanno nemmeno detto che pegno richiede quella regina! Come possiamo salvare il re se non sappiamo nemmeno come farlo?".
Feci un passo avanti.
"Senatori, agite come credete, non mi permetterei mai di intromettermi nei vostri affari.. ma è mio dovete ricordarvi che la Guardia Reale agisce esclusivamente nell'interesse della famiglia reale, e non eseguirà alcun ordine che non tratti l'incolumità di Sua Maestà come priorità assoluta... E immagino sia superfluo ricordarvi che non accetterà mai di essere una Guardia Repubblicana.." Aggiunsi, piano "A quanto mi risulta il principe Karel respira ancora..".
Sempre che qualcuno dei vostri non vada a soffocarlo con un cuscino!
Ah, dovevo andare da lui, altro che riposare.
"Considerando la fragilità in cui verte il regno in questo momento signori, con permesso.. Vi lascio alle vostre divergenze, che non mi competono, così potrete parlare liberamente tra voi.. La sicurezza di Sua Altezza è divenuta quanto mai importante, e io devo vegliare su di lui.." Mi inchinai e lasciai la sala.
Tornai così nella stanza di Karel, e mi sedetti accanto al letto.
Quello era il mio posto, e nessuno gli avrebbe fatto del male.
"Ti prego.." Mormorai "apri gli occhi... Ti prego"
Ultima modifica di Clio : 11-02-2014 alle ore 16.41.46.
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