“Se avessi voluto prendervi con la forza” disse la figura ad Altea “l'avrei fatto già, milady... ma possedere in questo modo una donna è quanto di meno eccitante ci sia... è la passione, l'ardore ed il desiderio a rendere sensuale una donna... prenderla con la violenza invece nega tutto ciò... e poi un uomo che ha bisogno di violentare una donna è solo vigliacco...” si allontanò dalla tavola, per sedersi su un grosso seggio e fissare il cielo piovoso dalla finestra “... molti odiano le giornate grigie... stolti... solo perchè amano se stessi e le cose che somigliano loro... io invece mi riconosco in una giornata simile... nubi scure ed inquiete che si rincorrono e si avvolgono fra loro... il sibilo del vento simile ad un lungo e malinconico lamento... poi la pioggia che rende velata ed incerta la boscaglia... in uno scenario simile, celato e confuso, tutto trova protezione... anche le nostre angosce più profonde...” restò per un po' in silenzio “... voi amate la poesia, milady?” Chiese poi alla bella avventuriera. “Conosce qualche verso? Vi va di recitarne qualcuno per me? Oggi sono stanco e non ho voglia di leggere, ma solo di ascoltare...”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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