Egli ascoltava i versi del sommo Poeta in silenzio e sentivo i suoi occhi nei miei e sulle mie mani ma non provavo disagio poichè mi guardava con pensieri gentili e ne ero certa..poi egli ribattè con la sua solita sicurezza..a volte sembrava disarmante nelle sue parole.
Scossi il capo..."Condivido con voi ma devo anche dissetire...la Bellezza non è un concetto definito ma è un punto di vista personale...la Bellezza è visibile solo agli occhi di chi guarda. E permettetemi, milord, la descrizione che avete fatto del cigno dimostra in voi vi è pura poesia...e anche questa è una forma di bellezza".
Mi risedetti al tavolo mentre lui guardava fuori la finestra...ora sembrava stanco o forse solo turbato "Non preoccupatevi, non mi state tediando affatto anzi ho trascorso delle belle ore con voi come un ottimo padrone di casa sappia fare..e quando vorrete sarò felice di conversare piacevolmente con voi e non vi nascondo la mia curiosità nel vedere il vostro castello, sarò lietà di farmi guidare da milady Geroa".
Ero tranquilla ma in cuor mio speravo di non avere strane sorprese....
mai abbassare la guardia Altea.