Clio corse verso l'uscita del palazzo.
Si udivano grida di paura e voci confuse un po' ovunque.
Le guardie di palazzo erano agitate e si muovevano confuse tra le sale marmoree.
E sull'accesso che dava al grande cortile, Clio vide due dei suoi fedelissimi.
“Capitano...” disse uno dei due “... c'è stata un'esplosione... forse si tratta di un ennesimo attentato...”
“Il boato” fece l'altro soldato “sembrava provenire dalla parte esterna al centro urbano... probabilmente l'esplosione è avvenuta nel quartieri della plebe...”
In quel momento arrivò Bool con il suo seguito.
“Capitano Clio...” avvicinandosi il Senatore Supremo alla ragazza “... le guardie del vescovo che perlustravano la città hanno riferito di una forte esplosione nei quartieri della plebe... lì le case sono quasi tutte di legno e i danni potrebbero essere davvero gravi...”
“Senatore...” correndo verso di loro il Capitano della Guardia Ecclesiastica “... pare si tratti di un nuovo attentato...”
“Maledetti ribelli!” Esclamò con rabbia Bool.
“Ma non è tutto, eccellenza...”
“Cos'altro è accaduto?” Fissandolo il senatore.
“Sembra che qualcuno ne abbia approfittato...” fece il capitano delle milizie vescovili “... si stanno registrando infatti scene di saccheggio in città... e con esse anche omicidi e stupri...”
“Chi sta facendo tutto questo?”
“Alcuni testimoni” rivelò il capitano del vescovo “affermano che gli autori di tutto questo sono i mercenari di Gufo Scarlatto...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|