Eilonwy scese in giardino e trovò ad attenderla Flees.
Il giovane cavaliere era intento a fissare alcune rose e nel sentirla arrivare si voltò subito verso di lei.
“I miei omaggi...” disse con un vistoso e fittizio inchino “... vedo che volete far appassire tutte le mie rose con la vostra bellezza, damigella...” la fissò facendo l'occhiolino “... e che meraviglioso profumo... sono lieto che i sali e le essenze preparate per voi siano state di vostro gradimento... anche se, ammetto, il profumo di acqua e di campo che avevate durante il tragitto era particolarmente eccitate... ma prima eravate una sirena, ora siete una dama di corte...” le fece segno di sedersi ad un tavolino posto sotto un olmo “... prego, facciamo colazione insieme?” E ordinò al servitore gobbo di portare loro la colazione. “Sorseggiate un po' di quel succo rosso...” indicando Flees una brocca ad Eilonwy “... è gradevolissimo... ammesso che non pensiate possa essere un elisir per farvi invaghire di me...” rise.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|