“Ma no...” disse Daizer ad Elisabeth “... gli somiglia soltanto vagamente... dopotutto i villani appaiono in gran parte tutti uguali...” sorridendo “... ora ci parlo io e capiremo dove siamo finiti...” il contrabbandiere allora arrestò il carro ed attese che quello del villano lo affiancasse “... salute a voi...” salutandolo “... potete indicarci che terra è mai questa e quel castello da chi è abitato?”
“Questa terra” rispose il villano “fa parte della nobilissima e antica contea di Averze...” indicò l'edificio che sorgeva poco più avanti “... e quello è il Palazzo Gaudioso, dove soggiorna Don Auster, il grande inquisitore...”
Il vento forte e la vicinanza fecero ora apparire quella sontuosa costruzione più chiara ai loro occhi.
Era un poderoso e antico palazzo.