Elvet fissò Altea e scosse lievemente il capo.
“Va bene...” disse piano “... vi dirò tutto... mi ha seguito... non so come abbia fatto, ma mi ha trovato... è entrato nella mia camera e mi ha portato via... l'ha fatto con tanta rabbia e lo stato in cui si trova la stanza lo testimonia... mi ha poi condotto in questa foresta... ed io, non so come, sono riuscito a fuggire, nascondendomi qui... ma non tarderà a farsi ancora vivo... e quando lo farà, sarà la mia ultima ora di vita...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|