Quando salutai i miei due compagni di viaggio, mi diressi verso la cascata. Mi tolsi quel vestito. Per il giorno dopo, decisi che avrei messo qualcosa di piu' semplice e comodo.
Il mio sguardo si volse verso l' astro del mattino. Apollo ed Elios fecero cambio con Artemide e Selene.
L' incantesimo fu puntuale come al solito. I piedi si allungarono fino a diventare delle violette pinne e le gambe si unirono e si ricoprirono di mille e mille squame lucenti e cangianti color indaco.
MUSICA DI TRASFORMAZIONE:
Quell' acqua era magnifica! Così fresca, frizzantina e limpida!
Nuotarci era qualcosa di meraviglioso. Sembrava che l' acqua di quella cascata togliesse di dosso tutti gli affanni, i dolori, le arrabbiature e i mal di testa che mi aveva procurato Sir Flees.
Finalmente un po' di pace!
Troppo tardi Eilonwy!...Sir Pedanterius....sembra che voglia passare la serata con te!
Si era denudato completamente e si era tuffato in acqua. Mi coprì gli occhi con una mano e dissi ad alta voce: "Ma avete perso il senno della ragione, per caso!?!......Siete uno spudorato!....Rimettevi le calzamaglie!....Non è educato e cavalleresco denudarsi e nuotare insieme a una donzella di nobili origini!".
Riaprì gli occhi e me lo ritrovai troppo vicino a torso nudo.
"Andatevene!....Non siete il benvenuto qui e non intendo stare in vostra compagnia!" dichiarai indispettita.