E un tiepido e raggiante sole arrivò ad annunciare l'arrivo della Primavera..mi alzai dal letto, sentii bussare alla porta e una allegra ragazzina entrò dicendo che la colazione era pronta ma prima di andarsene mi lasciò tra le mani un bellissimo mazzo di fiori...era stupendo e metteva Gioia.
Quando mi accorsi di un biglietto tra i vari fiori, lessi e scossi il capo sorridendo...Tyssen non si arrendeva, e non si era mai arreso a dire il vero.
Mi ero sempre chiesta perchè un ragazzo così bello e ricco e soprattutto molto conteso si soffermava su me quando non gli dimostravo il benchè minimo Amore.
Eppure egli rimaneva sempre il mio migliore amico, di avventure ne avevamo passate e avevo sempre saputo potevo contare su lui...speravo solo fosse cosi..a volte mi venivano mille pensieri.
Mi preparai in fretta e scesi al pianterreno, i tavolini erano già occupati ma notai subito Tyssen e mi sedetti al suo tavolo..."Una buona giornata a Voi..dormito bene? Allora avete pensato a cosa si farà oggi?" e gli sorrisi.."Ah dimenticavo...grazie dei fiori..sono splendidi".
Iniziai a consumare la colazione ma il mio sguardo si soffermò sul quadro di Isolde e mi voltai verso Tyssen..."Guardate bene quel quadro..sapete chi è quella donna?La strega che incontrammo nella foresta col figlio...l' apprendista cavaliere, rammentate?" e raccontai ciò che mi fu detto di lei e del posto dove ci trovavamo ora.."Io l'ho vista...era celata da zingara..mi chiedo perchè sia qua e cosa voglia."