Attesi il ritorno dell'uomo godendomi la visone dei miei uomini che parlavano e ridevamo tra loro. Eravamo lontani, ma ero a casa.
Quando tornò col registro, un sorriso beffardo mi si posò sul viso.
"Siamo i Gufi Scarlatti..." Fissando l'uomo negli occhi, mente immaginavo i suoi pensieri.
"No.." Risposi, secca, ad una domanda che non era stata espressa.
"Non siamo in cerca di guai né vogliamo problemi... Siamo solo di passaggio, domattina non farete in tempo a salutarci, quando vi alzerete saremo già lontani.." Sorrisi, lanciando un'occhiata alle monete "Per questo vi pago in anticipo.." Strizzai l'occhio e raggiunsi i miei uomini, sedendomi in mezzo a loro.
"Eh.. Pare che ci sia davvero una giostra a Solpacus.. Con un bel premio in palio.." Sorrisi "Un vero peccato essere di fretta.." Sospirai "Voglio sperare che non avremo problemi per stanotte... Mangeremo costolette fritte, niente di meno..".
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