Visualizza messaggio singolo
Vecchio 22-04-2014, 20.20.16   #1484
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 04-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,904
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Flees fissò stupito ed incuriosito Elisabeth dopo quelle sue parole.
“Parlate...” disse “... parlate come se mia madre per voi non avesse segreti...” continuava a guardarla “... e poi... poi come fate a sapere di mia madre? Chi siete voi dunque?”
Ad un tratto l'acqua della fonte iniziò a zampillare, fino a scaldarsi sempre di più.
Bollicine sempre più grandi emergevano ed esplodevano sulla sua superficie che in pochi istanti era diventata caldissima.
Alti e sempre più densi aloni di vapore si alzavano da quell'acqua.
Aloni vaporosi che presero a diffondersi e ad avvolgere quell'angolo di bosco.
Vapore che poi mutò in nebbia, fino a portare tutto quello scenario nell'oblio più profondo.
Elisabeth aprì gli occhi, come se fosse trascorso un attimo infinitesimale e si trovò in una stanza bianca, con marmi colorati a ricoprire le pareti ed oro e madreperla ad intarsiare la larga vasca posta al centro.
Una donna allora emerse dall'acqua e subito due ancelle dalla pelle d'ebano si avvicinarono a lei, rivestendo le sue nudità con una lunga veste di seta nera.
Poi le legarono i capelli chiari, intrecciando fra essi fili d'oro.
Isolde era bella.
La pelle, bianca come latte, avrebbe fatto invidia all'imperiale Poppea, mentre i sui grandi occhi azzurri, simili al cielo terso estivo, potevano gareggiare con quelli descritti nei secoli per le più belle eroine di miti e romanzi.
Il corpo era ben fatto, formoso e slanciato, con quella seta perfetta a disegnare ogni fattezza del suo seducente fascino pagano.
“Ho sempre immaginato” disse la strega ad Elisabeth, mentre prendeva posto su un trono, con altre due ancelle, stavolta dalla pelle chiara, ai suoi lati “questo incontro...” sorrise “... anche se ora mi domando il motivo... a cosa devo questo onore, sorella?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso