Finito di parlare con quella donna ed i suoi soldati di ventura, Altea ed Older ripresero la strada verso Palazzo Costanza.
“Eh, brutta storia...” disse l'uomo durante il cammino “... brutta storia davvero... sempre più fosca...” scosse il capo “... un'altra vittima, dunque la bestia è viva... temo che non riusciremo mai a sconfiggerla... forse è un demonio, una maledizione, un castigo... non mi meraviglierei se pian piano tutti cominciassero ad abbandonare Solpacus... magari è proprio così... come accadde a Sodoma e Gomorra... Dio vuol punirci di qualche antica colpa, spazzando via la nostra città...”
Ma quei cupi discorsi di Older si interruppero appena i due arrivarono ad un antico ed austero castello nobiliare nel bel mezzo della foresta.
Era Palazzo Costanza.
Bussarono ed una servitrice giunse ad aprire loro il portone.