Quel Gvin non mi piaceva per niente.
Lo guardai con disprezzo.
"Non mi sembra di avervi dato il permesso di unirvi a noi, né tantomeno di rivolgermi la parola..." dissi, secca.
Oh, se tu sapessi con chi stai parlando...
"Non crediate di nascondervi dietro il vostro nome, non sono solita lasciarmi insultare dal primo venuto... fossi in voi porgerei le mie scuse e me ne andrei buono buono, sulle mie gambe.." sorrisi, gelida "Non sono in molti a poter raccontare di aver fatto infuriare i Gufi Scarlatti ed esserne usciti incolumi... Andatevene, finchè siete in tempo, e badate di misurare le parole,
milord... Perché vi sbagliate, non siamo dalla stessa parte... questa è una sfida, siamo uno contro l'altro... Giocate le vostre carte, noi giocheremo le nostre.. Ma non mi sembra che i miei uomini siano venuti ad infastidirvi come voi state facendo con noi..".
Certo, datemi pure della pazza, ma io so quello che ho sentito. Che strano, il fischio è stato subito dopo il vostro arrivo, che fortuna.
Ma l'arrivo di Ertosis attirò la mia attenzione.
Citazione:
In quel momento qualcuno arrivò col suo cavallo alla locanda.
Era Ertosis.
Entrò e si avvicinò al loro tavolo con lo sguardo lucido ed il viso segnato da un profondo pallore.
“Cosa succede?” Chiese Vortex.
Ertosis non rispose nulla.
“Cosa succede?” Urlò Vortex, prendendolo per il bavero. “Parla, idiota!”
“Scotir...” scuotendo il capo Ertosis “... non sono riusciti a salvarlo... è morto poco fa mentre tentavano di fermare l'emorragia...”
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Mi si gelò il sangue nelle vene.
Vuotai la coppa senza dire nulla.
"Venite.." alzandomi "Chiamate gli altri, andiamo da lui.." dissi, piano.
Lanciai un'ultima occhiata sprezzante a Gvin "Osate seguirci anche adesso, e sarà l'ultima cosa che farete...".
Sapevo che quell'uomo si sentiva superiore era nobile e noi soldati di ventura, ma odiavo averlo intorno.
Gufo Scarlatto l'avrebbe trattato anche peggio.
Così, lasciai la taverna insieme ai miei uomini per raggiungere Scotir, e salutarlo per l'ultima volta.
Era colpa mia, dovevamo fregarcene della bestia e andare a Gioia Antiqua.