“Per nasconderci dalla strega, si...” disse una delle due bambine ad Eilonwy “... voleva mangiarci... lei mangia i bambini... per questo i nostri genitori ci hanno venduto al burattinaio... lui ci ha portato in questo posto, ma poi è sparito... allora abbiamo visto questa casa e ci siamo nascoste qui per aspettarlo...”
“Ma ormai sono giorni che è sparito” fece l'altra bambina “e noi non sappiamo dove sia andato...”
“Ci insegni a giocare a mosca cieca?” Chiese la prima bambina ad Eilonwy.
In quel momento, in lontananza, il sibilo del vento sembrò portare con sé un lungo lamento.
Come se fosse formato dal pianto sovrapposto di più bambini.
Un lamento debole e sfuggente, che durò appena un istante.
Un istante però sufficiente a far scendere nel cuore di Eilonwy un senso di angoscia e sconforto.