In risposta a Sir Hastatus: nella mia (lunga) wishing list vi sono elencate parecchie destinazioni: esse vanno dalla Britannia

, dalla Lingua d'Oca, da Costantinopoli (a me piace chiamarla così

) fino ai luoghi in Terra Santa. Destinazioni molto diverse l'una dall'altra, vero? Culture diverse, diverse lingue, diversa storia alle spalle. Diverso modo di vivere attualmente. Diversa egemonia che le "domina". Posso non condividere questi ultimi caratteri, ma la magia che aleggia sopra questi luoghi, credo, sia penetrante. Il mio brutto vizio è quello di approcciarmi alla storia e quando mi incanalo in essa mi plasmo alle sue caratteristiche. Premetto: io non sono credente, quindi per me Gerusalemme significa non un luogo di culto (il quale rispetto) ma un luogo di storia, idem per Costantinopoli. Il solo fatto di poter mettere un piede dove è avvenuto un fatto importante, o poter toccare le mura di una fortezza o di un castello mi da la sensazione di entrare in contatto con un'epoca a me cara...indipendentemente dalla posizione geografica.
Chissà se un giorno avrò la fortuna di poter vedere con gli occhi miei e di toccare con le mani mie...sono una gran sognatrice, vero?