Guardai con aria malinconica la roccaforte.
“Povera Lady Ymma!....Mi si spezza il cuore a lasciarla qui senza potergli dare una mano. Anche se non mi conosce ancora, spero che mi possa perdonare. Arrivedervi, Milady!” salutai l’ infelice dama.
Presi il flauto del mio amato.
“Permettete, Milord!” dissi seria.
Portai lo strumento musicale alla bocca ed incominciai a suonare una nuova melodia per Lady Ymma. Questa era una delle mie preferite!
LA MIA SECONDA MELODIA: