Davanti alla spada di Altea, Older apparve visibilmente spaventato, mentre Posteg rimase come interdetto dinnanzi a quella scena.
“Calmatevi, milady...” disse Older “... calmatevi e mettete via quella spada... siete forse impazzita? Il ciondolo? Quale? Questo forse?” Prendendo quello che aveva al collo. “Ma... l'ho trovato, milady... stamani, mentre passeggiavo per la foresta... l'ho trovato a terra, tra i cespugli e non sapendo di chi fosse ho voluto che diventasse mio... non immaginavo appartenesse a vostro fratello... giuro... non mi sarei permesso... pensavo non fosse di nessuno... lo giuro...”
In quello stesso momento davanti alla locanda giunsero Gvin ed i suoi.
“Che succede qui?” Guardando Altea che minacciava Older con la spada.
Il duca scese allora dal cavallo e prese di peso Older, lanciandolo contro il muro della locanda.
“Cosa hai fatto a lady Altea, cane?” Strattonandolo Gvin. “Parla, o ti suono come un tamburo!”
“Nulla, signore!” Gridò Older. “Nulla, lo giuro!”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|