La bestia caricava verso Guisgard e Astus a testa bassa, mostrando i suoi terribili aculei e le fauci spalancate.
Caricava e ringhiava, con tutta la sua ferocia ed il suo odio senza tempo.
Astus gridava qualcosa, ma Guisgard non lo sentiva.
Tutto tremava intorno a loro, come se la foresta quasi si schiantasse sotto la folle corsa di quell'animale mostruoso e primordiale.
Il cavaliere stringeva forte la spada a due mani, mentre gli occhi fiammeggianti di quella bestia erano sempre più vicini.
Un attimo.
Soltanto un attimo lo divideva da quell'imminente e fatale impatto.
Quegli occhi erano sempre più grandi.
Tanto grandi da avvolgere ogni cosa con il loro fuoco.
Poi una luce.
Intensa, meravigliosa, di un azzurro scintillante ed indescrivibile...
La sala si illuminò di colpo e tutti i presenti restarono sorpresi.
Sul maxischermo il volto del dirigente della Fum Soft tradiva un'evidente soddisfazione, mentre sui tanti schermi al plasma scorrevano ancora le immagini poligonali del gioco.
“Si conclude così la proiezione della demo del gioco...” disse l'uomo ai tanti presenti nella sala, ancora in visibilio per ciò che avevano visto “... vi ricordo che la versione definitiva del gioco vedrà la luce, prima in Europa, poi negli Usa ed infine sul mercato orientale, prima entro la fine dell'anno. Naturalmente per ogni piattaforma videoludica, pc, mac e mobile. Per ogni vostra domanda, dubbio o considerazioni del caso vi rimando alla conferenza stampa che la nostra rappresentate, addetta alle pubbliche relazioni, terrà fra circa tre ore.”
In sala cominciò ad alzarsi un basso mormorio, per poi divenire un'entusiastica valanghe di domande.
“Signori, signori, per favore...” l'uomo sul maxischermo “... vi prego... le domande a tempo debito... avete assistito ad una demo de I pilastri di Afravalone, il gioco di ruolo che rivoluzionerà non solo il mercato dell'intrattenimento, ma che darà un nuovo senso alle sensazioni ed alle emozioni umane. Vi chiedo dunque solo un po' di pazienza. Nel frattempo ecco alcuni suggerimenti commerciali su tutte le serie di articoli ispirati al gioco. A presto.”
E sullo schermo, dopo l'immancabile volto della donna che pubblicizzava il gioco, cominciarono a scorrere tutti i prodotti ispirati al mondo di Afravalone.