“Avevano detto che occorreva loro il tempo di sistemarsi dopo l'arrivo in città, Altezza.” Disse Ahmed ad Altea. “Sono certo che presto si faranno vivi, anche perchè mi sembravano molto interessati a questo incarico.”
Ed infatti, in quello stesso istante, una delle ancelle venne ad annunciare l'arrivo di due uomini che chiedevano della principessa.
E uno di loro era Carolon.
I due furono allora ricevuti in una piccola saletta di rappresentanza.
“Altezza...” Carolon ad Altea “... ho condotto qui da voi uno dei miei migliori uomini... consentitemi di presentarvi Awir, mio luogotenente e spadaccino di provato valore.” Indicando il ragazzo che era accanto a lui.
Era questo un giovane di bell'aspetto e corporatura robusta, dallo sguardo vivo e l'aria di chi è sicuro di sé.
“Altezza, è un onore per me offrire il mio braccio per la vostra sicurezza.” Rivolgendosi Awir ad Altea. “La protezione della vostra persona sarà il mio unico scopo. E spero che voi riponiate con fiducia la vostra incolumità nelle mie mani.” E mostrò un lieve inchino col capo.