Carolon, come promesso, arrivò con un giovane spadaccino e, da quel che diceva, lo presentava come il migliore della compagnia.
Nella saletta arrivò pure Korshid, chiamata da me, e ci guardammo con un cenno di intesa e mi rivolsi a lei e Ahmed in arabo.."Carjan, il nostro mago di corte, ha letto nelle stelle questa sera e mi ha raccomandato di essere prudenti con questi uomini, anche se a volte egli è in preda alla gelosia..io non metterei in dubbio nemmeno la sua parola".
Osservai il giovane spadaccino, Awir, senza nessun cenno di sorriso.."Nel vostro sguardo leggo sicurezza e serietà messer Awir, questo è un punto a vostro favore poichè in questo palazzo vi sono certe regole da rispettare e la riservatezza è d'obbligo..ma devo mettervi alla prova, come ho fatto col vostro capo." Il mio sguardo passo da Carolon, che aspettava ansioso, a Ismael.."Ismael, hai provveduto a valutare la bravura di questo giovane?Faremo la prova fatta prima con le guardie..ma niente trucchi stavolta messer Carolon..sarò solo Awir contro le guardie, voi non dovete intervenire, e come arma dovrà usare solo la spada...se è davvero il miglior spadaccino non fallirà e me lo auguro per voi".
Mi sedetti aspettando di vedere ciò che sarebbe successo e bisbigliai a Korshid seccata.."Ti rendi conto? A Setareh non era mio compito valutare le guardie..mi sembra quasi di scegliere un pretendente al trono".
Ahmed mi chiese cosa intendevo fare se quel ragazzo avesse fallito.."Niente di grave, Ahmed, il ragazzo ha modi gentili...e con gli insegnamenti di Ismael potrà essere uno delle mie migliori guardie, ma non la mia guardia personale..ma voglio ricompensarlo ugualmente...e io dovrò rinunciare alla mia guardia personale se così fosse..visto a dire di questo messer Carolon egli è il migliore".