Ismael cominciò a battersi contro quei soldati.
Erano sei contro uno.
Il servitore di Altea lottò come un leone e tenne testa a lungo a quegli uomini.
Ma poi a causa delle ferite le forze cominciarono a diminuire.
Alla fine fu disarmato e percosso con violenza.
Lo pestavano ridendo e sputandogli addosso.
Ma ad un tratto accadde qualcosa.
Arwin, nonostante le parole di Carolon, si scagliò contro quegli uomini, tentando di difendere l'uomo giunto dall'Oriente.
Ma erano in troppi.
Allora, vedendolo in difficoltà, finalmente anche Carolon ed i suoi si buttarono nella mischia, riuscendo infine a far scappare quei soldati.
“Sono andati via i vigliacchi...” disse Carolon “... hurrà! Siamo i migliori!”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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