Alle parole di Ahmed risi di gusto..."Ma se questo pugnale è da quando siamo arrivati che lo porto addosso e lo sapete tutti..non certo per i tesori..a parte questo ho più volte specificato, ma non smetterò mai di ripetermi, che nella grotta ci sono cunicoli e mappe per raggiungere le altre città sacre e distruggere tutta la popolazione..questo vuole Abrham..ed eliminare il culto dei nostri dei...divinità da cui io stessa discendo come tutta la famiglia reale, tranne mio fratello adottivo ovviamente..io discendo da quella della Armonia, Bellezza e Cultura e poi vi sono oggetti magici e potenti..per distruggere i regni vicini cosi il Principe Abrham avrà la tirannia su tutti...e perchè secondo voi cercavo la guardia del corpo? Per divertimento? Ismael penso sappia pure i poteri del pugnale, ha altri poteri ma mio padre, il re, dice è meglio non usarli..solo in casi estremi..Korshid stessa mi benedisse alla Fonte Sacra come Sacerdotessa per proteggere questo pugnale, avete perso la memoria Ahmed?".
Guardai fuori..."Non ho fame, andate a mangiare voi, io ho troppa fretta di partire".
Mi misi a leggere un libro di poesie in arabo aspettando tutti ritornassero per partire...ma parlavano d' Amore...tutto era partito da quello...e in me si fissò in mente Abrham e io quando ci giurammo amore nel fidanzamento.
Bene....la nostra avventura in Occidente ormai era alla fine...l'importante era appena arrivati in Oriente salvare almeno mio fratello adottivo Nathan...egli con Ismael avrebbero organizzato tutto...come veri guerrieri di Persia.
E così mi addormentai sulla carrozza aspettando la imminente partenza.